top of page

L'ambiente cucina: illuminazione naturale

  • Immagine del redattore: Augusto Pigna
    Augusto Pigna
  • 15 nov 2019
  • Tempo di lettura: 1 min

ree

Ed eccoci al quarto appuntamento dell'ambiente cucina per parlare della illuminazione naturale.


Per creare un ambiente confortevole, esso deve essere ben illuminato, anche durante il giorno. E’ importante studiare e progettare attentamente le aperture sull’ esterno. L’utilizzo della luce naturale, attraverso finestrature esterne, adeguatamente dimensionate, oltre a facilitare un maggior benessere psicofisico permette di ottenere anche un minor consumo di energia elettrica. Infatti, un ambiente scarsamente illuminato crea un’atmosfera cupa e malinconica.


1 - Se si prevede un piano di lavoro davanti alla finestra, bisogna fare attenzione che la luce diretta del sole o la luce riflessa da una superficie chiara posta di fronte alla finestra, non provochi abbagliamento e fastidio.


2 - È opportuno prevedere oltre la finestra un sistema frangisole che schermi i raggi luminosi troppo intensi, lasciando entrare la giusta quantità di luce.


3 - Una finestra posizionata alle spalle di chi lavora, proietta l’ombra della persona sul piano, rendendo scarsa la visibilità e obbligando ad utilizzare la luce artificiale anche di giorno.


4 - All’ interno della cucina è auspicabile posizionare i mobili in modo tale da avere la zona lavoro illuminata da luce laterale, che non provoca fastidiosi abbagliamenti o sconvenienti zone d’ombra.


Commenti


bottom of page